Sfide, vantaggi e case studies per un IT sostenibile

Con l’aumento esponenziale della domanda di potenza computazionale, non è più possibile trascurare l’impatto ambientale della tecnologia. In qualità di innovatori tecnologici, abbiamo la responsabilità di sviluppare strategie efficaci per promuovere un cambiamento significativo.

La rapida espansione dell’Internet of Things sta esercitando una crescente pressione sui data center globali. Si prevede che il numero di dispositivi connessi raggiungerà i 55,7 miliardi entro il 2025: comprendere le conseguenze ambientali delle tecnologie avanzate è fondamentale. Dobbiamo inoltre considerare l’impatto energetico dell’Intelligenza artificiale generativa: ad esempio, elaborare un singolo prompt di ChatGPT richiede in media dieci volte la quantità di energia necessaria per processare una query di ricerca su Google. Secondo Goldman Sachs Research, la domanda di potenza dei data center aumenterà del 160% entro il 2030 (Fonte, link esterno).

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L’IT aziendale, inoltre, contribuisce in modo significativo all’impronta di carbonio globale. Un rapporto di Capgemini sull’IT sostenibile rivela che l’89% delle aziende intervistate ricicla meno del 10% del proprio hardware IT, e meno della metà dei dirigenti è consapevole dell’impronta ecologica della propria organizzazione. Entro il 2025, l’IT avrà un’impronta di carbonio paragonabile a quella di 463 milioni di veicoli passeggeri guidati per un anno (Fonte, link esterno).

In questo contesto, è essenziale che le aziende adottino pratiche di sostenibilità IT per mitigare l’impatto ambientale e promuovere un futuro più verde.

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I consumi dell’IT:
data center, produzione dei dispositivi e smaltimento dei rifiuti elettronici

Le operazioni dei data center richiedono molta energia. Nel 2022, i data center europei consumavano tra l’1.8% e il 2.6% di tutta l’energia disponibile in Europa. Negli Stati Uniti, che ospitano circa il 33% dei data center mondiali, si prevede che il consumo energetico aumenterà notevolmente entro il 2026, andando a rappresentare circa il 6% di tutto il consumo energetico del paese. La situazione è ancora più critica in Irlanda, dove entro il 2026 i data center potrebbero rappresentare il 32% di tutto il consumo energetico, a causa dell’elevato numero di nuove costruzioni pianificate .

I principali fornitori di cloud stanno intraprendendo percorsi significativi verso l’utilizzo di energia rinnovabile. Microsoft, ad esempio, ha annunciato il suo piano di utilizzare solo energia rinnovabile in tutti i suoi data center entro il 2025. Anche Google prevede di passare completamente all’energia rinnovabile entro il 2030. Nonostante questi impegni da parte delle grandi organizzazioni tech, la maggior parte dei data center continua a utilizzare combustibili fossili.

La produzione e lo smaltimento dei dispositivi elettronici hanno un impatto ambientale significativo. L’estrazione dei metalli utilizzati nella fabbricazione di smartphone, ad esempio, è legata alla distruzione degli habitat naturali, allo sfruttamento minorile per l’estrazione del cobalto e alla generazione di grandi volumi di rifiuti tossici. Inoltre, molti dei metalli rari utilizzati nella manifattura degli smartphone sono risorse limitate. Le stime indicano che il costo in termini di emissioni di carbonio della produzione di questi dispositivi è uguale o superiore al costo delle emissioni prodotte durante il loro utilizzo. Estendere la vita di questi dispositivi è quindi fondamentale. Un esempio virtuoso è rappresentato da Fairphone, un’azienda olandese che produce smartphone progettati per essere facilmente riparabili, aumentando così la longevità del prodotto.

I rifiuti elettronici contengono sostanze tossiche che sono pericolose per l’ambiente e la salute umana. Nel 2019, sono stati generati 53.6 milioni di tonnellate di rifiuti elettronici, con un incremento del 21% in cinque anni. Si prevede che il volume dei rifiuti elettronici crescerà fino a 74 milioni di tonnellate entro il 2023. Lo smaltimento di questi rifiuti rappresenta una sfida critica, considerato che solo il 17.4% di essi è stato riciclato nel 2019.

Che cos’è l’IT Sostenibile

L’IT sostenibile, conosciuto anche come “Green IT,” si riferisce alla produzione, utilizzo, gestione e smaltimento di ogni componente IT in modo da minimizzare l’impatto sull’ambiente. In altre parole, comporta una leadership strategica nella tecnologia aziendale per ridurre gli impatti ambientali negativi e massimizzare i risultati positivi nelle aree ambientali, sociali e di governance (ESG).

La riduzione dei costi ambientali

Un focus sulla sostenibilità rende possibile ridurre i costi ambientali e ripensare i sistemi IT in modo sostenibile. Le iniziative sostenibili dell’IT includono, ad esempio:

  • La gestione dell’energia è un approccio che mira al risparmio energetico nell’industria IT o all’interno del dipartimento IT di un’azienda. Inizia con l’automazione dei componenti, come monitor e dischi rigidi, affinché si spengano automaticamente dopo periodi di inattività prestabiliti.
  • Ottimizzazione del Raffreddamento: Per ottimizzare lo spazio, il raffreddamento dei computer e i costi energetici, un’azienda può considerare di trasferire i propri server o di passare a una soluzione basata su cloud. L’ottimizzazione del raffreddamento include l’utilizzo del raffreddamento con aria esterna, l’automazione dei controlli (luci, sicurezza e raffreddamento esterno), evitare il raffreddamento eccessivo, la separazione dei corridoi in base alle temperature calde e fredde e la rimozione dei server inutilizzati, noti come “server zombie.”
  • Ottimizzazione dello spazio. Per ottimizzare lo spazio e i costi energetici, un’azienda può anche considerare di trasferire il proprio server o di passare a una soluzione basata su cloud. Spostando le applicazioni on-premise e l’archiviazione dei documenti nel cloud, le aziende possono ridurre significativamente il consumo diretto di energia e le emissioni di carbonio.
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  • Riciclo dei materiali. Per fare progressi verso un IT sostenibile, le aziende dovrebbero riciclare le proprie attrezzature informatiche. Questo impedisce che materiali dannosi come piombo, mercurio e cromo esavalente, finiscano nelle discariche. I vecchi sistemi informatici possono essere riproposti o donati a enti di beneficenza e organizzazioni non profit.

Iniziative e vantaggi dell’IT sostenibile

Concentrarsi sulla sostenibilità nell’IT permette di ridurre i costi ambientali e di ripensare i sistemi IT per promuovere operazioni più ecologiche in tutta l’azienda. Le iniziative di sostenibilità integrate nei cambiamenti dell’IT possono aiutare le aziende a:

  • Migliorare l’efficienza energetica: valutare il consumo energetico e implementare misure per ridurre l’uso, come l’adozione di tecnologie di gestione dell’energia.
  • Utilizzare maggiormente le fonti green, ad esempio acquistando l’elettricità da fornitori di energia rinnovabile e contribuendo alla riduzione delle emissioni di carbonio.
  • Ridurre i rifiuti elettronici aumentando la circolarità dell’hardware e assicurando l’approvvigionamento da fornitori responsabili, minimizzando l’impatto ambientale dei rifiuti elettronici.
  • Costruire le basi per un nuovo modello operativo che colleghi l’IT alla strategia aziendale e ponga l’innovazione sostenibile al centro, migliorando anche la reputazione aziendale.

Secondo un report di CapGemini, inoltre, le aziende che hanno adottato l’IT sostenibile hanno ridotto i costi del 12%.

3 casi studio per un IT sostenibile

L’adozione di pratiche IT sostenibili è fondamentale per ridurre l’impatto ambientale e migliorare l’efficienza operativa delle aziende. Diverse organizzazioni tech stanno implementando strategie innovative per promuovere la sostenibilità. Di seguito, esaminiamo tre casi studio che illustrano come queste aziende stanno integrando e promuovendo la sostenibilità nelle loro operazioni e nei loro prodotti.

Salesforce
Salesforce ha intrapreso un impegno significativo per la sostenibilità attraverso la sua strategia “Sustainability Cloud”. Questo strumento consente alle aziende di monitorare e gestire le proprie emissioni di carbonio. Salesforce ha raggiunto la neutralità delle emissioni di carbonio per tutte le operazioni globali e utilizza energia rinnovabile al 100% per le sue attività. L’azienda promuove anche pratiche di sviluppo sostenibile del software e incentiva l’uso di tecnologie pulite all’interno della sua piattaforma.

Hewlett-Packard
HP ha sviluppato numerose iniziative per la sostenibilità IT, tra cui il programma “HP Planet Partners” per il riciclo di hardware e cartucce di stampa. L’azienda ha anche introdotto linee di prodotti realizzati con materiali riciclati e ridotto l’impatto ambientale della propria catena di produzione. HP si è impegnata a utilizzare il 100% di energia rinnovabile entro il 2035 e a ridurre le emissioni di gas serra del 50% rispetto ai livelli del 2015 entro il 2025.

SAP
SAP ha integrato la sostenibilità nelle sue operazioni e nei suoi prodotti attraverso il programma “Climate 21”. Questo programma offre soluzioni software che aiutano le aziende a gestire e ridurre le loro emissioni di carbonio. SAP stessa ha ridotto le emissioni di CO2 delle sue operazioni del 15% nel 2020 rispetto al 2018 e mira a diventare carbon neutral entro il 2023. Inoltre, SAP utilizza energia rinnovabile al 100% per i suoi data center e uffici.

Fonti:

AI is poised to drive 160% increase in data center power demand. (2024). Goldman Sachs. https://www.goldmansachs.com/intelligence/pages/AI-poised-to-drive-160-increase-in-power-demand.html

Gooding, M. (2024). Global data center electricity use to double by 2026 – IEA report. Datacenterdynamics.com. https://www.datacenterdynamics.com/en/news/global-data-center-electricity-use-to-double-by-2026-report/

Kamiya, G., & Bertoldi, P. (2024). Energy Consumption in Data Centres and Broadband Communication Networks in the EU. JRC Publications Repository. https://publications.jrc.ec.europa.eu/repository/handle/JRC135926

Meyercord, R. (2023). Sustainable IT: A crisis needing leadership and change. CIO. https://www.cio.com/article/646192/sustainable-it-a-crisis-needing-leadership-and-change.html

Sustainable IT. (n.d.). Capgemini. Retrieved June 2024, from https://www.capgemini.com/wp-content/uploads/2021/07/Sustainable-IT_Report-2.pdf

What Is Sustainable IT? (2022). Www.bluecube.tech. https://www.bluecube.tech/blog/what-is-sustainable-it