IT & Tech: i ruoli più ricercati in Italia
La domanda per personale specializzato nei vari rami dell’IT sta aumentando in modo significativo in Europa: gli annunci di lavoro per ruoli legati all’informatica e alla tecnologia più in generale sono aumentati del 40% rispetto al 2020.
Gli annunci per ruoli legati all’IT hanno rappresentato, nel primo quadrimestre del 2021, il 13% di tutti gli annunci di lavoro in Europa e in particolare, in Polonia, si è registrata la più alta percentuale di annunci per ruoli tech (36%). L’Italia, insieme all’Olanda, è invece il Paese Europeo che avuto il maggior incremento di annunci legati all’IT rispetto al 2020 (+50%). Le aziende ricercano personale indipendentemente dal livello di esperienza: il 39% degli annunci è per posizioni entry-level e il 25% per livelli più avanzati.
Il quadro Europeo
Nonostante la pandemia, il livello di disoccupazione europeo non ha mai raggiunto i livelli di altri mercati mondiali, come ad esempio quello americano. Paesi come Repubblica Ceca, Olanda, Polonia e Germania, a novembre 2021 registravano una percentuale di disoccupazione estremamente bassa. Altri Paesi, come Spagna o Italia hanno mantenuto un livello di disoccupazione costante, seppur alto.
Nonostante il mercato del lavoro fosse comunque stabile in Europa, il sentimento di incertezza che ha dominato tutto il 2020 ha avuto come conseguenza il rallentamento o la cessazione dei processi di assunzione. Di conseguenza, tra le nuove offerte di lavoro rimaste in pausa e la necessità di nuove competenze per supportare le nuove strategie di crescita, nel 2021 si è verificata una significativa ripresa delle attività di assunzione: rispetto all’anno precedente, le ricerche di personale per ruoli IT sono cresciute del 9%.
In totale, nel report di CompTIA (fonte dei dati di questo articolo), sono stati analizzati 900 000 annunci di lavoro pubblicati in 10 diversi paesi Europei. Le categorie principali di annunci includono:
- Sviluppatori software e web
- System Analyst
- Esperti in cyber security
- Tecnici IT e specialisti help desk
- Amministratori di reti e sistemisti
Nonostante le varie specificità dei singoli ruoli, i datori di lavoro cercano una serie di competenze comuni: cybersecurity, gestione e manipolazione dei dati, cloud, project management e competenze tecniche più generali. Gli annunci di lavoro per i ruoli IT hanno rappresentato il 20% del totale durante il 2021, segnale della crescente presenza, complessità e innovazione della tecnologia in tutti i settori e dimensioni aziendali. I settori che hanno richiesto più ruoli IT nel 2021 sono:
- Informazioni e comunicazioni
- Manifattura
- Servizi Amministrativi e di supporto
- Servizi professionali tecnici
- Finanza e Assicurazioni
Ruoli IT & Tech in Italia
In Italia, come nel resto dell’Europa, la categoria “software developer” ha totalizzato la maggior percentuale di annunci di lavoro. Ancora una volta si conferma la natura interdipendente della tecnologia: le applicazioni software richiedono delle misure di sicurezza, ottimizzazione dei dati, supporto tecnico e una robusta infrastruttura di rete. Queste sono appunto le categorie che, dopo gli sviluppatori, hanno visto più annunci di lavoro in Italia.
Tante aziende ormai cercano secondo criteri di competenza, performance ed expertise, ma alcune caratteristiche, come gli anni di esperienza, continuano a giocare un ruolo centrale: in Italia il 32% delle aziende ha focalizzato le ricerche di personale su posizioni entry-level, con un’esperienza desiderata di 0-2 anni.
Nonostante le aziende spesso non includano il salario negli annunci di lavoro, da quelli disponibili si evince che il salario annuo per le posizioni lavorative IT in Italia va da meno di € 36.000 per posizioni entry-level, fino a oltre € 90.000 per posizioni in livelli più avanzati.
I settori che ricercano più personali IT in Italia sono:
- Servizi di informazione e comunicazione
- Servizi amministrativi e di supporto
- Servizi tecnici
- Sanità
- Finanza e assicurazioni.
Secondo un’indagine di Manpower il mercato del lavoro italiano è cresciuto ancora, per la precisione del 28% nel primo trimestre del 2022 e si prevede che per tutto l’anno le aziende italiane continueranno a cercare profili con competenze informatiche, esperti nell’analisi dei dati e, ovviamente, nel campo dell’intelligenza artificiale e della sicurezza informatica.
Competenze tecniche e di business
La maggior parte degli annunci, come abbiamo visto, si riferiscono a ruoli come software developer, sistemisti e professionisti della cybersecurity. Un’analisi più profonda rivela però che le aziende ricercano professionisti “a tutto tondo” con competenze che coprono più aspetti dell’informatica e della tecnologia, incluse infrastrutture, data science e applicazioni business.
Le competenze di business (e in particolare quelle di Project Management) sono salite allo stesso livello di importanza rispetto a quelle tecnologiche e specifiche per la maggior parte degli employers, che si stanno sempre più rendendo conto che una combinazione di tecnologie e dei professionisti con svariate skill sono delle caratteristiche imprescindibili per un’azienda che vuole restare competitiva e raggiungere i propri obiettivi di innovazione.
Fonti:
CompTIA, 2021. European Tech Hiring Trends. [report] Disposnibile su: <https://comptiacdn.azureedge.net/webcontent/docs/default-source/research-reports/comptia-european-tech-hiring-trends—q4-2021-release.pdf?sfvrsn=966cc66b_2> [Ultimo accesso 21 marzo 2022].
Ardù, B., 2022. Lavoro, nel 2022 ripartono le assunzioni: spinta nelle grandi imprese. [online] Repubblica.it. Disponibile su: <https://www.repubblica.it/economia/2021/12/19/news/nel_2022_ripartono_le_assunzioni_ma_soprattutto_nelle_grandi_imprese-330525082/> [Ultimo accesso 21 marzo 2022].